Legni per chitarra: come influenzano il suono di elettriche, acustiche e classiche
Quando si parla di suono di una chitarra, prima o poi salta fuori la domanda: “È più importante il pickup, l’ampli… o il legno della chitarra?”
Quando si parla di suono di una chitarra, prima o poi salta fuori la domanda:
“È più importante il pickup, l’ampli… o il legno della chitarra?”
La verità è che i legni (tonewoods) non sono magia, ma influiscono eccome su:
- risposta in frequenza (più bassi, più medi, più acuti),
- sustain,
- sensazione al tocco e dinamica.
In questa guida vediamo i legni più usati per:
- corpo,
- manico,
- tastiera,
e come orientarti quando valuti una chitarra elettrica, acustica o classica, nuova o usata.
Quando vuoi vedere strumenti reali, puoi partire da una ricerca di chitarre in mogano, ontano, frassino e altri legni su Muviber, oppure esplorare direttamente la categoria Chitarre.
Legni per il corpo della chitarra elettrica
Il corpo della chitarra elettrica influenza soprattutto:
- attacco,
- peso,
- quantità di basse/medie/alte.
Vediamo i legni più comuni.
Ontano (Alder)
- Suono bilanciato, con medi presenti ma non invadenti.
- Bassi sufficienti, alte dolci.
- Peso medio, buona comodità.
È il legno “classico” di tante Stratocaster e chitarre in stile Strat.
Se ti piacciono i suoni alla “strato moderna”, puoi cercare chitarre in ontano tipo Stratocaster.
Frassino (Ash)
- Può essere swamp ash (più leggero) o frassino più denso.
- Bassi definiti, alte molto aperte, buona dinamica.
- Spesso leggermente più brillante dell’ontano.
Perfetto per chi cerca un suono dinamico, con tanto “snap” su single coil e clean cristallini.
Mogano (Mahogany)
- Suono caldo, ricco di medi e medio-bassi.
- Sustain abbondante.
- Peso da medio a pesante.
È la base “classica” di molte Les Paul e single cut.
Se ami i suoni rock/hard rock con tanta ciccia, prova a filtrare per chitarre con corpo in mogano.
Tiglio (Basswood)
- Suono abbastanza neutro, leggermente morbido sulle alte.
- Peso contenuto.
- Molto usato su superstrat moderne e chitarre da shredding.
È pratico per strumenti con tanti scassi (HSH, Floyd Rose, camere di alleggerimento) e per chitarre dove pickup ed elettronica fanno gran parte del lavoro.
Altri legni (acero, pioppo, nato…)
- Acero intero per il corpo → molto brillante, non così comune su tutte le fasce.
- Pioppo, agathis, nato → usati spesso in fasce economiche, suonano comunque bene se il progetto è valido.
Più che demonizzare un legno “povero”, ha senso ascoltare lo strumento nel suo insieme.
Legni per top: fiammato, quilted, estetica e non solo
Molte chitarre hanno un top incollato al corpo:
- acero fiammato o quilted,
- koa,
- altri legni scenografici.
Il top può aggiungere:
- un pizzico di brillantezza e attacco (specie l’acero),
- tanta estetica (fiammature, venature, colori).
Se ti attirano queste finiture, puoi cercare chitarre con top in acero fiammato e vedere come cambiano look e prezzo rispetto al modello base.
Manico: acero, mogano e sensazione di “attacco”
Il manico influisce sulla sensazione di “velocità” dello strumento e sulla risposta al tocco.
Manico in acero
- Suono percepito come più brillante e definito.
- Attacco veloce, grande chiarezza sulle note singole.
- Molto comune su Strat, Tele, superstrat.
Manico in mogano
- Suono percepito come più morbido e caldo.
- Spesso più pieno nei medi.
- Tipico di molte Les Paul e SG.
La scelta qui è molto legata a ergonomia e profilo del manico, ma il tipo di legno completa il carattere.
Tastiera: palissandro, acero, ebano… conta davvero?
La tastiera da sola non “stravolge” il suono, ma aggiunge sfumature.
Palissandro (Rosewood)
- Tendente al caldo, leggermente compresso.
- Feeling morbido sotto le dita.
- Estetica scura, venata, molto diffusa.
Acero (Maple)
- Più brillante e “scattante”.
- Estetica chiara, spesso con vernice lucida o satinata.
- Frequente su chitarre dal look classico Fender.
Ebano (Ebony)
- Molto duro e liscio, feeling “veloce”.
- Suono percepito come definito e con attacco immediato.
- Presente su strumenti di fascia medio-alta e alta.
Se vuoi confrontare strumenti in base alla tastiera, puoi avviare una ricerca tipo chitarra elettrica tastiera palissandro o chitarra tastiera in acero.
Legni per chitarre acustiche e classiche
Per acustiche e classiche, il discorso cambia: la cassa armonica è il cuore del suono.
Tavola armonica (top)
- Abete → suono aperto, brillante, molto dinamico; cresce con gli anni.
- Cedro → suono caldo e immediato, ottimo per chitarre classiche.
Molte chitarre di fascia medio-alta usano top in massello; le fasce più economiche spesso hanno top laminati.
Fasce e fondo
- Palissandro → basse profonde, alte definite, molto usato su acustiche di livello.
- Mogano → medi caldi e leggeri, suono più “dry”.
- Sapele, ovangkol, nato, mogano africano → alternative moderne con caratteristiche simili.
Quando cerchi acustiche o classiche, puoi filtrare per legni nella descrizione: ad esempio chitarra acustica mogano e abete.
Legni massello vs laminati
Una grande distinzione nel mondo acustico/classico è:
- massello (solid) → legno pieno,
- laminato (laminate) → strati sottili incollati.
In generale:
- top in massello → più dinamica, suono che migliora col tempo,
- top laminato → più resistente a urti e umidità, meno raffinato.
Per una prima acustica o classica, un top in massello può essere un buon compromesso tra suono e prezzo.
Quanto contano davvero i legni rispetto a pickup, elettronica e ampli?
Sulle elettriche:
- i pickup e l’ampli fanno la parte del leone,
- ma il legno influisce su sustain, attacco e sensazione sotto le dita.
Sulle acustiche/classiche:
- legni e costruzione sono centrali,
- corde e tecnica completano il quadro.
La cosa migliore? Ascoltare e provare, poi utilizzare il legno come parametro in più per orientare la scelta.
Su Muviber puoi filtrare per marche e modelli e poi confrontare descrizioni e recensioni degli utenti per capire come i legni influiscono sul carattere di ogni chitarra.
FAQ – Domande frequenti sui legni per chitarra
Quanto influisce il legno sul suono di una chitarra elettrica?
Su un’elettrica il legno non è l’unico fattore, ma influisce su sustain, attacco e risposta in frequenza. A parità di pickup e setup, una chitarra in ontano suonerà diversa da una in mogano, anche se il cambiamento non è drastico come cambiare ampli o pedali.
Che differenza c’è tra una chitarra in ontano e una in mogano?
In generale, l’ontano ha un suono più bilanciato, con medi presenti e un buon equilibrio tra basse e alte, tipico delle Strat. Il mogano è più caldo, con medi e medio-bassi in evidenza e tanto sustain, tipico di Les Paul e single cut.
La tastiera (palissandro, acero, ebano) cambia veramente il suono?
La tastiera da sola non stravolge il suono, ma aggiunge sfumature: palissandro tende a scaldare, l’acero a rendere il suono più brillante, l’ebano a dare sensazione di maggiore definizione e attacco. Spesso la differenza si percepisce più nel feeling che nel suono nudo e crudo.
Meglio legni massello o laminati per una chitarra acustica/classica?
Per strumenti acustici e classici, un top in massello offre in genere più dinamica e un suono che migliora nel tempo. I laminati sono più robusti e tolleranti agli sbalzi climatici, ma meno raffinati. Per un primo strumento serio, un top in massello è spesso un buon compromesso.
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