Microfoni per batteria: come microfonare cassa, rullante e piatti in sala prove
In sala prove succede spesso così: > "Abbiamo i microfoni, un mixer con qualche ingresso libero… ma **come microfoniamo la batteria senza impazzire**?" La ten...
In sala prove succede spesso così:
"Abbiamo i microfoni, un mixer con qualche ingresso libero… ma come microfoniamo la batteria senza impazzire?"
La tentazione è di mettere un microfono su ogni pezzo del kit, ma in sala prove non serve (quasi) mai. L’obiettivo non è fare un disco, ma:
- sentire meglio la batteria nel mix;
- dare chiarezza a cassa, rullante e piatti;
- evitare rientri e feedback.
In questa guida vediamo, in modo semplice e pratico:
- quali microfoni usare e dove metterli su cassa, rullante e piatti;
- i setup minimi che funzionano davvero in sala prove;
- come gestire livelli ed EQ sul mixer;
- gli errori più comuni da evitare.
1. Di cosa hai davvero bisogno in sala prove
Per la maggior parte delle band rock/pop in sala prove bastano:
- 1 microfono da cassa (kick);
- 1 microfono da rullante;
- 1–2 overhead per piatti e immagine generale.
Spesso un setup a 2 o 3 microfoni ben posizionati suona molto meglio di 8 microfoni messi "a caso".
2. Tipi di microfoni in breve
Per non entrare troppo nel tecnico, ti basta sapere:
-
Dinamici Resistenti, reggono bene pressioni sonore alte (perfetti per cassa e rullante).
-
Condensatori Più sensibili e dettagliati, ideali come overhead per piatti e immagine del kit.
-
Overhead Non è un tipo di microfono, ma un ruolo: microfoni posizionati sopra la batteria per catturare piatti e suono complessivo.
In sala prove tipicamente userai:
- 1 dinamico per la cassa;
- 1 dinamico per il rullante;
- 1 o 2 condensatori piccoli (o grandi) per overhead.
3. Microfonare la cassa
La cassa è il cuore del groove, e spesso il primo elemento da far uscire nell’impianto.
3.1 Scelta e posizione base
-
Usa un microfono dinamico per cassa o un dinamico robusto.
-
Se la pelle risonante ha un foro, punta il microfono verso il centro della pelle battente:
- infilando il mic nel foro,
- a qualche centimetro all’interno.
Linee guida veloci:
- più vai dentro la cassa → suono più attacco e meno ambiente;
- più stai fuori → più ambiente e basse "lunghe".
Puoi partire così:
- punta il microfono leggermente fuori dall’asse (non perfettamente verso la bacchetta);
- distanza 5–10 cm dalla pelle battente.
3.2 Errori da evitare sulla cassa
- microfono a caso davanti alla cassa, troppo lontano → suono povero e pieno di rientri;
- troppa EQ estrema sul mixer (tutti i bassi e gli alti al massimo);
- volume della cassa troppo alto rispetto al resto del kit.
4. Microfonare il rullante
Il rullante è l’altro elemento che deve sempre arrivare chiaro al resto della band.
4.1 Posizione consigliata
-
usa un microfono dinamico tipo SM57-style;
-
posizionalo:
- sopra il rullante,
- a 3–5 cm dalla pelle, verso il bordo,
- inclinato verso il centro, ma non troppo basso per non farti colpire dalle bacchette.
Questa posizione aiuta a:
- avere un buon equilibrio tra attacco e corpo;
- ridurre un po’ il rientro di charleston e tom.
4.2 Microfono sul rullante sotto: serve davvero in sala prove?
In studio spesso si microfona anche sotto il rullante per catturare il fruscio della cordiera.
In sala prove invece:
- è quasi sempre superfluo: complica il routing e introduce problemi di fase;
- un solo microfono sopra, ben posizionato, basta per capire il tempo e sentire il backbeat.
5. Overhead per piatti e immagine del kit
I piatti e l’immagine generale del kit vengono catturati con gli overhead.
5.1 Un solo overhead (setup minimal)
Se hai un solo microfono condensatore:
- posizionalo sopra il kit, più o meno sopra il rullante;
- altezza: 30–50 cm sopra il piatto più alto;
- punta il microfono verso il centro del kit (non solo sul crash o solo sull’hi‑hat).
Così prendi:
- piatti,
- un po’ di rullante,
- un’immagine generale della batteria.
5.2 Due overhead (setup più completo)
Con due condensatori puoi usare:
-
coppia spaziale (spaced pair) Un mic sopra il charleston, l’altro sopra il ride, entrambi puntati verso il centro del kit.
-
coppia XY I due microfoni vicini (quasi a incrocio), sopra il rullante, inclinati a V.
In sala prove la cosa importante è:
- tenere gli overhead abbastanza in alto da non prendere solo il crash sparato in faccia;
- controllare che piatti e rullante siano bilanciati nel mix.
6. Setup minimi consigliati in sala prove
6.1 Setup a 2 microfoni: cassa + overhead
Perfetto per:
- rock/pop;
- batteristi con mano abbastanza controllata.
Come suona:
- la cassa dà il punch;
- l’overhead porta piatti e un po’ di rullante.
È il modo più semplice per "portare dentro l’impianto" la batteria senza complicarsi la vita.
6.2 Setup a 3 microfoni: cassa + rullante + overhead
È il classico setup da sala prove.
Vantaggi:
- puoi gestire separatamente volume e EQ di cassa e rullante;
- l’overhead completa con piatti e ambiente.
Se hai ingressi e microfoni limitati, questo è il punto ideale tra semplicità ed efficacia.
6.3 Microfonare i tom: quando serve davvero
In sala prove di solito:
-
se la stanza è piccola e la batteria è vicina alla band, non serve microfonare i tom;
-
ha senso solo se:
- suonate molto forte e i tom spariscono nel mix;
- vuoi registrare le prove con una qualità decente.
In quel caso puoi aggiungere:
- 1–2 microfoni dinamici condivisi per i tom (es. uno tra rack tom, uno tra floor tom).
7. Gestire i microfoni dal mixer in sala prove
Una volta posizionati i microfoni, il lavoro si sposta sul mixer.
7.1 Livelli
-
fai suonare il batterista da solo;
-
regola i gain finché i canali non vanno in clip;
-
poi bilancia i fader perché:
- cassa e rullante siano chiari ma non esagerati;
- piatti e kit generale siano presenti ma non taglienti.
7.2 EQ di base
Qualche trucco semplice (senza esagerare):
-
Cassa
- leggero boost nelle basse (intorno al colpo),
- taglia un po’ le medie fangose;
-
Rullante
- togli un po’ di basse inutili (low-cut dolce),
- un leggero boost nelle medie/alte per l’attacco;
-
Overhead
- usa un low‑cut per togliere il rimbombo basso del kit,
- lascia respirare le alte (piatti) senza spararle troppo.
Niente guerra ai millimetri: in sala prove basta un suono pulito e leggibile.
8. Errori comuni da evitare
-
Overhead troppo bassi Prendono solo crash e hi‑hat, niente immagine del kit.
-
Cassa a volume esagerato nel mix Copre tutto e rende difficile suonare insieme.
-
Microfono del rullante puntato male Se troppo verso l’hi‑hat, senti più charleston che rullante.
-
Zero attenzione alla fase Se un suono sembra sottile e senza corpo, prova a invertire la fase del rullante rispetto all’overhead.
-
EQ estremi Alzare tutti i bassi o tutti gli alti raramente risolve: spesso basta posizionare meglio i microfoni.
9. Mini guida: kit di microfoni base per batteria in sala prove
Se vuoi allestire un set dedicato alla batteria in sala prove, puoi partire da:
- 1 microfono dinamico per cassa;
- 1 microfono dinamico per rullante;
- 1 microfono condensatore per overhead (o 2 se il budget lo consente);
- 3 aste mic (cassa, rullante, overhead) + cavi XLR.
Poi, se un domani vorrai registrare meglio o amplificare i tom, potrai aggiungere altri mic senza stravolgere tutto.
FAQ – Microfonare la batteria in sala prove
Quanti microfoni servono davvero in sala prove?
Per la maggior parte dei casi bastano 2 o 3 microfoni: cassa, rullante e un overhead. È molto più importante posizionarli bene e regolare i livelli che avere un microfono su ogni singolo pezzo del kit.
Posso usare microfoni vocali anche sulla batteria?
Sì, soprattutto su rullante e tom. Non saranno ottimizzati come i mic specifici per batteria, ma in sala prove funzionano comunque. Sulla cassa è meglio usare un microfono progettato per basse frequenze e alte pressioni sonore.
Dove metto l’overhead se ne ho solo uno?
Posizionalo sopra il centro del kit, più o meno in linea con il rullante, a 30–50 cm sopra il piatto più alto, puntato verso il centro. Così prendi un mix di piatti e suono generale, invece di enfatizzare solo un singolo crash.
È obbligatorio microfonare anche i tom in sala prove?
No. In molti casi i tom si sentono già bene dal vivo nella stanza. Ha senso microfonarli solo se la band suona molto forte, se la sala è grande o se vuoi registrare le prove con un certo dettaglio.
Come evito feedback e rientri fastidiosi?
Tieni i microfoni piuttosto vicini alle sorgenti (cassa, rullante), evita volumi eccessivi nelle spie e non esagerare con gli alti sugli overhead. Se un canale fischia spesso, prova a abbassarne il gain e a ridurre leggermente le alte.
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